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I migliori integratori per contrastare la stitichezza
22/08/2024Blog,I consigli di Farmacie Ravenna
- Pubblicato inA tutti, almeno una volta, è capitato di soffrire di stitichezza. Una fastidiosissima condizione che impedisce all'intestino di liberarsi e di espletare le proprie funzioni biologiche. Trattandosi di un disturbo molto comune, esistono numerose strategie e prodotti che possono aiutare a risolvere il problema. Vediamole insieme nell'articolo sottostante.
Cause della Stitichezza
La stitichezza, conosciuta anche come costipazione, è una condizione comune caratterizzata da difficoltà nell'evacuazione delle feci o da una riduzione della frequenza delle evacuazioni intestinali. Questa problematica può essere causata da una serie di fattori che variano da abitudini alimentari e stili di vita a condizioni mediche e farmaci specifici.
Una delle cause principali della stitichezza è una dieta povera di fibre. Le fibre, presenti in frutta, verdura, cereali integrali e legumi, sono essenziali per la formazione di feci voluminose e morbide che facilitano l'evacuazione. Un insufficiente apporto idrico può inoltre aggravare la situazione, poiché l'acqua contribuisce a mantenere le feci idratate e facilmente transitabili.
L'inattività fisica rappresenta un altro fattore significativo. La mancanza di movimento rallenta il transito intestinale, rendendo meno efficiente il processo digestivo. Infatti, uno stile di vita sedentario è spesso correlato a episodi ricorrenti di costipazione. Le abitudini personali e i comportamenti possono anch'essi contribuire al problema. Ad esempio, ignorare ripetutamente lo stimolo a defecare può portare ad un indebolimento del riflesso naturale dell'intestino. Anche stress e ansia possono influenzare negativamente la motilità intestinale.
A livello medico, diverse patologie possono essere alla base della stitichezza cronica. Tra queste troviamo disturbi neurologici come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla, malattie endocrine come l'ipotiroidismo e condizioni gastrointestinali quali la sindrome dell'intestino irritabile (IBS). Inoltre, alcuni farmaci come gli analgesici oppioidi, gli antidepressivi e gli antiacidi contenenti alluminio possono provocare stitichezza come effetto collaterale. Infine, fattori strutturali come occlusioni intestinali o problemi anatomici del colon possono ostacolare il normale transito fecale.
In questi casi è fondamentale un intervento medico tempestivo per identificare e trattare adeguatamente la causa sottostante.
Quali sono i cibi da evitare per la stitichezza
La dieta, come detto, è sicuramente uno dei fattori che più influenzano la motilità gastrointestinale e l'evacuazione. È fondamentale identificare e limitare il consumo di certi alimenti che possono aggravare questa condizione. Di seguito, una panoramica dettagliata dei cibi da evitare per prevenire o alleviare la stitichezza:
- cibi processati e raffinati: alimenti come pane bianco, pasta raffinata e dolci industriali spesso contengono fibre molto basse o nulle, fondamentali per la regolarità intestinale. Questi prodotti possono rallentare il transito intestinale;
- prodotti lattiero-caseari: latte, formaggi e yogurt intero possono contribuire alla stitichezza in alcune persone, specialmente nei soggetti intolleranti al lattosio. Questi alimenti possono rallentare il sistema digestivo e ridurre la motilità intestinale;
- carne rossa: la carne rossa è ricca di proteine e grassi ma povera di fibre, elementi essenziali per un corretto funzionamento intestinale. Inoltre, può richiedere più tempo per essere digerita rispetto ad altri alimenti;
- alimenti fritti o grassi: i cibi fritti e quelli ricchi di grassi saturi possono rallentare la digestione e aggravare i sintomi della stitichezza;
- alcool: il consumo eccessivo di alcool può disidratare l'organismo, rendendo le feci più dure e difficili da espellere. L'alcool inoltre può alterare l'equilibrio della flora intestinale, influenzando negativamente il processo digestivo;
- bevande gassate: le bibite gassate contengono spesso elevate quantità di zuccheri raffinati e dolcificanti artificiali che possono causare gonfiore e ridurre la motilità intestinale.
Per gestire efficacemente la stitichezza è consigliabile adottare una dieta ricca di fibre (come frutta, verdura, legumi e cereali integrali), mantenere un'adeguata idratazione e praticare regolarmente attività fisica. Uno specialista in nutrizione può fornire ulteriori indicazioni personalizzate per affrontare questo disturbo in modo efficace.
I migliori integratori per contrastare la stitichezza
La stitichezza è un disturbo comune che colpisce molte persone e può causare disagio e complicazioni a lungo termine se non trattata adeguatamente. Gli integratori alimentari possono rappresentare un valido aiuto per alleviarne i sintomi, facilitando il transito intestinale e migliorando la qualità della vita. Di seguito, esaminiamo alcuni dei migliori integratori disponibili per contrastarne gli effetti:
- Psyllium Fibra: gli integratori di fibre, come il psyllium, sono tra i più efficaci nel promuovere la regolarità intestinale. Il psyllium, derivato dai semi di Plantago ovata, aumenta il volume delle feci e facilita il loro passaggio attraverso l'intestino. È importante assumere questi integratori con abbondante acqua per evitare il rischio di ostruzioni;
-22% -21% - Magnesio Supremo: Il magnesio ha un effetto lassativo naturale che può aiutare a rilassare i muscoli intestinali e promuovere un movimento intestinale più regolare. Gli integratori di magnesio, come il magnesio citrato o il magnesio ossido, sono comunemente utilizzati per trattare la stitichezza occasionale;
-29% - Dulcosoft:integratore alimentare che aiuta la regolarità intestinale grazie a Macrogol 4000, un lassativo ad azione osmotica e che trattiene l'acqua. Agisce come trasportatore d'acqua e ne ritarda l'assorbimento intestinale, determinandone un aumento della quantità nel colon. Ammorbidisce le feci e aumenta il loro volume;
-30% - Onligol:dispositivo medico utile in caso di stitichezza sia occasionale che cronica, che ammorbidisce le feci e ne favorisce l'eliminazione senza provocare crampi, dolore addominale e senso di urgenza;
-20% - Pharmaidea Isypan: un rimedio per l'intestino pigro che presenta una elevata capacità di reidratare e ammorbidire le feci dure, facilitandone l’evacuazione e dando una sensazione di sollievo;
-27% - Psyllogel Megafermenti: un integratore alimentare simbiotico, costituito dall'associazione di un consorzio di lattobacilli e bifidobatteri (probiotici) e fibra di psyllium pura al 99% (prebiotica), normalmente presenti nell'intestino, che aiuta a ristabilire l'equilibrio in caso di alterazione della flora batterica;
-25% - Yovis Capsule: un integratore di fermenti lattici vivi utile nei trattamenti di sindromi dismicrobiche intestinali, come sindromi diarroiche e dispeptiche da alterata flora batterica (diarrea, enteriti aspecifiche, coliti) e dismicrobismo intestinale da antibiotici;
-42% - Aboca Sollievo Fisiolax: un dispositivo medico utile per il trattamento della stitichezza a base di sostanze ad azione non farmacologica, ottenuto attraverso processi di lavorazione senza l'utilizzo di solventi o altre sostanze di sintesi chimica. Esercita un'azione lassativa con un meccanismo d'azione fisiologico ed aiuta a riattivare il normale transito intestinale;
-17% - Biotransit Stick: ricco di fibra vegetale (5 grammi per ogni stick) e Nutriflor B2 (idrolizzato di caseina), utili per riequilibrare le funzioni del tratto enterico, il cui scompenso provoca gonfiore, tensione e dolori addominali;
-26% - Endofit Colon Sensibile: un integratore con Acido Butirrico, Curcuma e Nucleotidi, che aiuta a regolare la motilità gastrointestinale e a favorire l'eliminazione dei gas.
-21% - Olio di semi di lino: questo olio ricco di acidi grassi omega-3 può aiutare a lubrificare l'intestino, facilitando così il transito delle feci. È consigliabile iniziare con piccole dosi per valutare la tolleranza individuale.
Prima di iniziare qualsiasi regime di integratori, è fondamentale consultarsi con un professionista sanitario per determinare la causa della stitichezza e individuare l'approccio più appropriato basato sulle esigenze individuali.
Stitichezza i rimedi della nonna
Sebbene esistano numerosi trattamenti medici per alleviare questo problema, i rimedi della nonna rimangono una risorsa preziosa e spesso efficace. Questi rimedi naturali, tramandati di generazione in generazione, possono contribuire a migliorare la regolarità intestinale senza gli effetti collaterali dei farmaci. Uno dei rimedi più noti è l'assunzione di acqua tiepida con limone al mattino. Questo semplice gesto stimola il tratto gastrointestinale e favorisce l'eliminazione delle tossine accumulate. Inoltre, il limone è ricco di vitamina C, che può contribuire a rafforzare il sistema immunitario.
Un altro rimedio tradizionale è l'uso delle prugne secche o del succo di prugna. Le prugne sono ricche di fibre e contengono sorbitolo, un lassativo naturale che facilita il transito intestinale. Consumare alcune prugne o bere un bicchiere di succo di prugna al giorno può apportare benefici significativi.
La camomilla è un altro alleato naturale contro la stitichezza. Bere una tisana alla camomilla può aiutare a rilassare i muscoli del tratto digestivo, facilitando così l'evacuazione. La camomilla possiede anche proprietà anti-infiammatorie, che possono ridurre eventuali irritazioni intestinali.
L'olio d'oliva è un altro rimedio casalingo molto efficace. Consumare un cucchiaio di olio d'oliva a digiuno può lubrificare l'intestino e stimolare il flusso biliare, migliorando così la digestione.