Emorroidi: cosa sono, cause e sintomi

  03/05/2024- Pubblicato in I consigli di Farmacie Ravenna

Le emorroidi sono un disturbo comune che arriva a colpire tantissime persone e che riguarda la zona anale. I disturbi possono manifestarsi internamente (emorroidi interne) ed esternamente (emorroidi esterne) al canale anale. Sostanzialmente, si tratta di vene gonfie e infiammate nel retto inferiore o nell'ano, simili a varici.

La comprensione delle cause, dei sintomi e dei rimedi disponibili è fondamentale per chi ne soffre.

Cause e sintomi delle emorroidi

La causa esatta delle emorroidi non è sempre chiara, ma diversi fattori possono contribuire alla loro formazione.Tra questi, vi è la pressione aumentata nell'area pelvica e rettale, che può essere il risultato di gravidanza, sovrappeso, sollevamento di carichi pesanti, stitichezza o diarrea cronica e una dieta povera di fibre. Anche il semplice processo di invecchiamento può giocare un ruolo, poiché i tessuti che sostengono le vene nell'ano e nel retto possono indebolirsi e allungarsi con l'età.

I sintomi differiscono a seconda della tipologia. Le emorroidi interne, situate all'interno del retto, sono generalmente indolori poiché questa zona manca di recettori del dolore. Tuttavia, possono causare sanguinamento durante l'evacuazione o prolasso (sporgenza dall'ano), portando a sensazioni di discomfort. Le emorroidi esterne si formano sotto la pelle intorno all'ano e possono essere particolarmente dolorose se si verifica trombosi (formazione di un coagulo).

Attenzione a non confondere due patologie. Le Ragadi Anali sono piccole ferite o screpolature superficiali della cute localizzate sulla superficie della mucosa anale. La differenza tra emorroidi e ragadi anali è già stata analizzata nell'articolo collegato.

Rimedi: come sfiammare le emorroidi?

Il trattamento delle emorroidi mira principalmente a alleviare i sintomi e può variare da semplici rimedi casalinghi come bagni tiepidi e l'applicazione di impacchi freddi a trattamenti medici più specifici.

Adottare misure preventive è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare emorroidi o prevenire il peggioramento di quelle esistenti. Anche se le emorroidi possono essere fastidiose e dolorose, nella maggior parte dei casi sono gestibili con trattamenti adeguati e modifiche allo stile di vita. Se si sospettano emorroidi o i sintomi persistono nonostante il trattamento casalingo, è importante consultare un medico per una valutazione e per discutere le opzioni di trattamento più appropriate legature elastiche, scleroterapia o interventi chirurgici più invasivi per rimuovere o ridurle. Ricordate che la diagnosi precoce e l'adozione di misure preventive possono fare una grande differenza nel gestire questa condizione comune ma spesso trascurata.

Creme emorroidali

Le creme emorroidali spesso contengono una combinazione di principi attivi mirati, ciascuno con un ruolo specifico nel trattamento dei sintomi emorroidali:

  • Cortisonici: Agenti anti-infiammatori come l'idrocortisone sono comunemente utilizzati per ridurre il gonfiore e l'irritazione associati alle emorroidi, contribuendo a migliorare il comfort del paziente.
  • Anestetici Locali: Sostanze come la lidocaina o la benzocaina agiscono come anestetici locali, alleviando il dolore e il disagio causati dalle emorroidi.
  • Vasocostrittori: Alcune creme contengono vasocostrittori come la fenilefrina, che aiutano a ridurre il gonfiore e a migliorare la circolazione sanguigna nella zona anale, promuovendo così una rapida guarigione.
  • Anticoagulanti e Vasoprotettori: Farmaci come l'eparina o il troxerutina sono utilizzati per ridurre la formazione di coaguli e proteggere le pareti dei vasi sanguigni, contribuendo a prevenire complicazioni come la trombosi emorroidaria.

 

Farmaci per emorroidi

Oltre alle creme, esistono anche farmaci specifici per il trattamento delle emorroidi sotto forma di supposte o compresse, offrendo un'opzione terapeutica alternativa e complementare.

Principi Attivi e Meccanismo d'Azione:

Flebotonici: Farmaci come la troxerutina agiscono come flebotonici, migliorando il tono venoso e riducendo la permeabilità capillare, contribuendo così a ridurre il gonfiore e il dolore associati alle emorroidi.

Antinfiammatori non Steroidei (FANS): Sostanze come l'ibuprofene possono essere utilizzate per ridurre l'infiammazione e il dolore nelle emorroidi di lieve entità.

Analgesici: Farmaci come il paracetamolo possono essere prescritti per alleviare il dolore associato alle emorroidi, offrendo sollievo immediato al paziente.

 

Cosa fare per far passare le emorroidi: I rimedi della nonna

Sebbene le emorroidi possano essere un argomento scomodo per molti, è vitale affrontare il problema apertamente e cercare assistenza medica quando necessario. Una corretta informazione e la consapevolezza delle opzioni di trattamento disponibili possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Ricordate che le abitudini di vita salutari giocano un ruolo cruciale nella prevenzione e che, in molti casi, semplici cambiamenti dietetici e nella routine quotidiana possono fare una grande differenza.

Ecco alcuni consigli pratici su cosa fare per far passare le emorroidi.

  • Migliorare l'alimentazione: un primo passo importante è aumentare l'apporto di fibre nella dieta quotidiana. Alimenti ricchi di fibre come frutta, verdura e cereali integrali possono aiutare a rendere le feci più morbide e più facili da espellere, riducendo così la pressione sulle vene emorroidarie. Bere molta acqua è altrettanto cruciale per mantenere le feci morbide.
  • Praticare una buona igiene: mantenere l'area anale pulita è vitale per prevenire ulteriori irritazioni delle emorroidi. Dopo ogni evacuazione, è consigliabile lavarsi con acqua tiepida o utilizzare salviette umidificate specifiche per emorroidi che non contengono alcol o profumi che potrebbero irritare.
  • Evitare di stare seduti per lungo tempo: la pressione prolungata sull'area pelvica può aggravare le emorroidi. È consigliabile fare brevi pause e camminare un po' se si deve rimanere seduti per lunghi periodi.
  • Bagni tiepidi seduti(sitz bath): bagni a mollo in acqua tiepida, offrono sollievo dal dolore e dall'infiammazione. 
  • Praticare esercizio fisico regolare: l'attività fisica può aiutare a prevenire la stitichezza e ridurre la pressione sulle vene del retto e dell'ano, facilitando così il transito intestinale.

Se i rimedi casalinghi non portano miglioramenti o se le emorroidi sono particolarmente gravi, è importante consultare un medico.

 
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